In questa parte della francofona Valle d'Aosta, troverete spesso insegne, iscrizioni, nomi di attività e di vie dal sapore tedesco. Potrà anche succedervi di sentire una strana parlata dai suoni germanici : è il TITSCH, il dialetto di Gressoney, che deriva da un te-desco arcaico, pur non somigliando più molto, ora, all'attuale lingua tedesca. Questo perchè i GRESSONARI sono WALSER, discendono cioè da un ceppo etnico la cui storia parte dal nord della Germania. Già sul finire del Primo Millennio, forse a causa di una carestia, alcuni abitanti di quelle fredde terre nordiche se ne allontanarono migrando verso sud, per stabilirsi in Svizzera, nel Canton Vallese, dove acquisirono il nome di "Walliser", poi contratto in WALSER.
Dal Canton Vallese i Walser migrarono poi in aree diverse intorno al Monte Rosa e su tutto l'arco alpino, sempre in zone ubicate a quote elevate, meritandosi l'appellativo di "popolo delle montagne". Quella di Gressoney è la più occidentale delle oltre 60 Comunità Walser sparse tra Italia, Svizzera, Liechtenstein ed Austria. Il legame con le terre d'origine e l'abitudine a spostarsi da sud a nord delle Alpi, portò i Wal-ser a trasportare anche merci divenendo commercianti, tanto che la valle del Lys fu detta "Kraemertal", valle dei commercianti. |
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